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Tra gli ospiti della manifestazione, anche il consigliere regionale Giuseppe Aieta e il sindaco di Cetraro, Ermanno Cennamo
Ricordare le vittime del Covid attraverso una manifestazione, violando le normative anti-covid, presso un ospedale. E’ accaduto questa mattina a Cetraro, cittadina del Tirreno cosentino. Uno dei primi ospedali tra l’altro, a dovere gestire un paziente Covid, lo scorso anno, nella provincia di Cosenza. Una manifestazione dicevamo, con tanto di buffet allestito.
All’evento erano presenti dirigenti sanitari in con tanto di prete a benedire la targa, in memoria delle vittime del Coronavirus. Naturalmente non potevano non mancare i politici, come il consigliere regionale Giuseppe Aieta, il sindaco Ermanno Cennamo e diversi consiglieri comunali. Una manifestazione che non è passata inosservata agli occhi dei più, per gli assembramenti e che ha fatto gridare allo scandalo.
Organizzatore della cerimonia con tanto di rinfresco, il Coordinatore Infermieristico del Pronto soccorso, Francesco Maltase, anche lui contagiato dal Codvid, il quale dopo il clamore suscitato se n’è assunto tutte le responsabilità, ammettendo la leggerezza commessa.
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