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Presentazione del noir “Il Giallo del gallo” di Francesco Bozzi e inaugurazione della mostra “Quell’estate in mascherina” di Giovanni Franco
Secondo appuntamento, sabato 11 settembre alle ore 18,00, con un nuovo libro, il noir Il Giallo del gallo di Francesco Bozzi, del ciclo SettembreLibri, curato dalla giornalista Milena Romeo, realizzato all’interno delle Rassegne CentoSicilie e All’ombra del Carrubo, nella dimora storica di Villa Cianciafara.
La serata prevede la presentazione del libro alle ore 18,30, con la presenza dell’autore, della curatrice, degli artisti palermitani Valerio Buscetta e Marcello Cinà e dell’attore Gianni Di Giacomo e , inoltre, l’inaugurazione, alle ore 18,00 della mostra fotografica del giornalista palermitano Giovanni Franco, “Quell’estate in mascherina. Viaggio nell’Italia del 2020”.
Il libro
“Il giallo del gallo” è il secondo capitolo della serie del sicilianissimo e leggendario commissario Mineo che tra Cinisi e Terrasini è costretto ad indagare su misteriosi delitti che sembrano scatenarsi apposta per “rovinargli” le giornate. Risolverà i tre casi di omicidio con intuito, metodi singolari e immancabile leggerezza che marca tutto il lavoro di Bozzi, scrittore e autore.
Francesco Bozzi, palermitano è autore televisivo, teatrale e radiofonico;
vive fra Roma, Terrasini, Cinisi e Zurigo. È l’autore di riferimento di Rosario
Fiorello dal 2000, per il quale ha scritto tutti gli spettacoli degli ultimi 20
anni come Viva Radio 2 su Radio 2, Il
più grande spettacolo dopo il Weekend su Rai Uno, Edicola Fiore, Viva Raiplay
su Raiplay, Sanremo 2020 e 2021 su Rai Uno. Ha lavorato anche con la Ballandi
Entertainment come autore per la realizzazione di numerosi programmi televisivi,
trasmessi da Rai Uno e Rai Due . Nel 2020 si è cimentato con la scrittura letteraria pubblicando
per Solferino “L’assassinio scrive 800A… Le iraconde indagini del
Commissario Mineo” e nel 2021 “Il giallo del gallo”.
La mostra
Quell’estate in mascherina di Giovanni Franco è uno straordinario reportage fotografico della stagione del 2020 al termine del lockdown attraverso volti, gesti e scorci colti da scatti realizzati, in oltre tre mesi, in Sicilia, Calabria, Basilicata, Campania e Umbria. Uno spaccato di un periodo che, possiamo definire, storico e di un tempo sospeso, in cui tutti eravamo e siamo ancora, divisi tra la paura di un nemico invisibile e il desiderio di ritorno alla normalità.
Giovanni Franco,
giornalista dell’Ansa ed ex redattore del quotidiano L’Ora, ha diretto il
mensile “Assemblea”, ha collaborato con
la Rai e con il settimanale “Il mondo” della Rcs. Franco, come
fotografo, ha esposto a partire
dagli anni ’80 a Palermo; tra le ultime mostre, quelle nel museo Mandralisca a
Cefalù , (La vita recitata ad altezza D’uomo); nel castello di Castelmola
(L’isola a colori vista da Giovanni Franco. Viaggio fotografico in
Sicilia); nel complesso monumentale “Filippo Corridoni” a Mazara del Vallo (ObiettiVita);
nel club culturale a Castellana Sicula (Sentieri Provenzali);nella libreria
Ausonia a Palermo (Brani di Sicilia); a palazzo D’Amico a Milazzo (Corso
Sicilia); nella sala partenze dell’aeroporto Falcone-Borsellino (Scatti d’ali);
nel foyer della Sala Strehler del teatro Biondo a Palermo (Paesaggi temporali).
Franco è autore del libro Parole a scatti, nella collana “Coup de
foudre” diretta da Accursio Soldano per la Aulino editore e dell’ e-book di
immagini “Scattaiolando”, a cura di Flora Graiff. Le sue foto sono state
pubblicate, oltre che nel circuito dell’Ansa, sui quotidiani: L’Ora, la
Repubblica, Corriere della Sera, Il Piccolo, La città di Salerno e come sigla
nella trasmissione Tgr Mediterraneo su Raitre.
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FONTE